Si sente di frequente parlare di dolore cervicale, conosciuto anche con il termine di cervicalgia. Stiamo facendo riferimento a un disturbo che interviene in modo particolare a livello muscolare e scheletrico e che è notevolmente diffuso al giorno d’oggi.
Scendendo un po’ più nello specifico, possiamo notare come il dolore cervicale, che va a focalizzarsi per l’appunto sul rachide cervicale, è in grado di comportare fastidio e dolore un po’ a tutte quelle strutture che fanno parte del collo: si va dai muscoli fino ai nervi, passando per le vertebre della colonna.
Nel momento in cui questo dolore tende a diventare cronico, ecco che le cause possono essere essenzialmente tre. Infatti, tale responsabilità è da ricollegarsi al fatto di aver preso dei colpi di freddo, piuttosto che allo stress o all’assunzione di posture estremamente scorrette per lunghi periodi di tempo. Qualora dovesse insorgere in modo acuto, invece, ecco che le cause potrebbero derivare da problematiche come ernie cervicali, osteofiti, colpi di frusta, spondilosi e così via.
Le soluzioni per il trattamento della cervicalgia
Ci sono diversi accorgimenti e soluzioni che possono senz’altro dare un notevole sollievo e far passare completamente il dolore cervicale. Giusto per fare un esempio, l’utilizzo di un’apposita crema per cervicale può essere decisamente utile, seguendo sempre quelle che sono le prescrizioni del proprio medico di base.
Una delle opzioni maggiormente diffuse è sicuramente quella che prevede di indossare uno specifico collare cervicale, che deve essere sufficientemente morbido per garantire una tutela maggiore del rachide cervicale. Si tratta di un rimedio che tende a essere molto efficace nel caso in cui il dolore cervicale derivi da un colpo di frusta, magari in seguito a un incidente in macchina, oppure da degli strappi muscolari che intervengono a livello cervicale.
Nel corso delle ore notturne, si può ottenere sollievo nei confronti del dolore cervicale, appoggiando la testa su un apposito cuscino ortopedico. L’assunzione di una postura corretta è altrettanto importante, in ottica però preventiva, così come svolgere degli specifici esercizi per evitare di avere a che fare con questa problematica.
È bene fare riferimento subito al proprio medico di base nel caso in cui, oltre al dolore cervicale, si dovessero avere altri sintomi strani, come un formicolio che non si arresta alle braccia, l’impossibilità di toccare il petto usando il mento, perdita di forza e così via. Una volta impostata un’ottimale terapia anche a livello farmacologico, usando ad esempio degli antidolorifici, una delle cose migliori da fare è quella di rispettare uno specifico percorso di riabilitazione.
Quali sono i comportamenti da evitare?
Ci sono alcuni suggerimenti che andrebbero sempre tenuti in considerazione e seguiti in maniera scrupolosa per poter prevenire questo particolare tipo di disturbo. Ad esempio, una delle cose più utili a cui prestare attenzione è quella di non restare sempre nella medesima posizione per un tempo eccesivo.
Attenzione anche al tempo in cui vi riposate a letto: una delle cose da non fare è quella di dormire in posizione prona, mantenendo la testa piegata verso un lato: in questo modo, infatti, il dolore a livello cervicale tende ad aumentare.
Occhio anche all’applicazione del ghiaccio in maniera diretta, senza usare un panno, ad esempio, sulla pelle proprio del collo. In questi casi, è facile che si venga a formare una vera e propria ustione a freddo. Invece, è meglio provvedere all’applicazione di una borsa del ghiaccio, ma sempre e comunque avvolta usando un panno, meglio se in cotone.
Avete intenzione di fare adeguata prevenzione nei confronti del dolore cervicale? Allora potreste provare con gli esercizi e i workout che possono tornare molto utili in tal senso, anche se è necessario mettere in evidenza come si debbano evitare i movimenti bruschi ed eccessivamente veloci, visto che altrimenti la sintomatologia potrebbe anche peggiorare.