Come curare il mal di gola? Se stai leggendo queste righe, significa che ti stai facendo domande in merito. Perfetto! Proseguendo nella lettura di questo articolo, potrai scoprire diverse dritte utili al proposito.
Mal di gola, di cosa si tratta?
In tutti i casi – anche in questo – per capire come risolvere un problema bisogna conoscerlo. Ecco perché iniziamo a chiederci assieme di cosa si parla quando si chiama in causa il mal di gola. Problematica nota anche con il nome di faringite, il mal di gola è un’infiammazione dolorosa della gola.
Ecco le principali cause:
- Infezioni virali
- Infezioni batteriche
- Irritazioni provocate da agenti chimici
- Reflusso gastrico
Come si affronta? Scopriamolo nelle prossime righe!
Come affrontarlo
Sono diverse le soluzioni a cui fare riferimento quando si parla di come curare il mal di gola. Tra le alternative più utili per alleviare il fastidio rientra il ricorso a prodotti come Zerinol gola, veri e propri anestetici locali. Attenzione, però: grazie ai loro principi attivi, riescono ad agire a spettro più ampio, contrastando anche l’infiammazione.
Disponibili senza ricetta, possono essere assunto sia sotto forma di compresse, sia tramite spray.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare delle soluzioni che possono essere adottate per affrontare il mal di gola. In questo novero è possibile includere i gargarismi con soluzioni antisettiche. Tra le principali, rientra un’alternativa a dir poco semplice, ossia la soluzione acqua e sale.
Un doveroso cenno deve essere dedicato ai casi in cui il mal di gola ha origine da un’infezione. In questo caso, l’unica alternativa da prendere in considerazione, ovviamente previa prescrizione medica, è il ricorso agli antibiotici.
Altri consigli
Non c’è che dire: i rimedi per risolvere il problema del mal di gola non mancano. Prima di approfondirli, però, è opportuno parlare anche della prevenzione. Nell’ambito delle dritte più utili al proposito, troviamo il fatto di porre attenzione al livello di umidità della stanza in cui si passa più tempo durante la giornata. Lo stesso va fatto nella stanza dove si dorme. Il livello di umidità ideale dovrebbe aggirarsi attorno al 40/60%.
Sempre in ottica di prevenzione, non si può non chiamare in causa l’importanza dello stile di vita e, nello specifico, dell’attenzione all’idratazione. Se si beve la quantità giusta d’acqua – che dipende da fattori come il sesso, l’età, il livello di attività fisica – è possibile mantenere umida la gola ed evitare la disidratazione, una condizione spesso associata al mal di gola.
Una parentesi rilevante è quella di rimedi naturali tramandati di generazione in generazione, come per esempio la liquirizia, che può essere assunta sotto forma di decotto. Un altro rimedio della nonna contro il mal di gola è l’infuso di chiodi di garofano, ingrediente caratterizzato da una fortissima efficacia antibatterica.
Naturale è chiedersi cosa fare nelle situazioni in cui i rimedi contro il mal di gola non dovessero risultare efficaci. Si consiglia di contattare tempestivamente il proprio medico curante nelle situazioni in cui si ha a che fare con difficoltà respiratorie o non si riesce a deglutire bene.
Essenziale è affrettarsi nel contattare il medico nel caso in cui dovessero palesarsi, oltre ai sintomi sopra ricordati, anche ingrossamento dei linfonodi, mal d’orecchio, placche in gola e tonsille arrossate. Da non trascurare è anche l’insorgenza di raucedine e il protrarsi della sintomatologia appena inquadrata per più di una settimana.
In tutto questo, è raccomandato l’addio alle sigarette se si fuma – fondamentale non solo per la gola – e il fatto di evitare l’esposizione al fumo passivo.