chirurgo

Fino a qualche tempo fa gli interventi di chirurgia estetica erano molto meno diffusi, spesso riservati a pochi o ai membri dello star system, sia per i loro costi, sia per i tabù che aleggiavano attorno alla tematica. Oggi invece sono sempre in crescita le persone che, in Italia e nel mondo, si sottopongono ai più diversi interventi chirurgici al fine di migliorare il loro aspetto estetico e correggere quelli che ritengono difetti fisici che minano l’autostima.

Un altro aspetto interessante del settore è che ormai uomini e donne ricorrono alla chirurgia estetica in percentuali molto simili, accedendo a piccoli o grandi interventi in ogni ogni fascia di età. Non è raro trovare giovani adulti che hanno già eseguito uno o più interventi, come non è più un segreto ricorrere a qualche “ritocco” per contrastare i segni del tempo che iniziano a farsi notare.

Ma quali sono gli interventi di chirurgia più richiesti?

La rinoplastica

Questo intervento si propone di modellare la forma e le dimensioni del naso, andando a intervenire sulle cartilagini e sulle ossa del paziente. Si tratta quindi di un’operazione piuttosto invasiva, che richiede un congruo tempo di degenza e che però lascia generalmente risultati eccellenti e duraturi.

Il suo scopo è quello di eliminarne i difetti estetici e visibili più comuni, come la tipica gobba di cui molte persone si vergognano. Non di rado però la rinoplastica viene praticata anche per correggere problemi di respirazione che possono derivare da un setto nasale deviato o da altre problematiche fisiche che possono diventare invalidanti.

La mastoplastica

Nell’universo femminile, gli interventi al seno sono senza dubbio i più diffusi e richiesti e possono puntare a raggiungere risultati anche molto diversi tra loro.
Una delle operazioni più diffuse è, ad esempio, la mastoplastica additiva, ossia l’intervento principe per l’aumento e il rimodellamento del seno.

Questa operazione può anche essere abbinata all’intervento di mastopessi, volto invece a correggere quella che viene definita “ptosi mammaria”, quindi lo svuotamento e la discesa del seno verso il basso.

Si tratta di un’operazione che può risollevare efficacemente il seno, con una sorta di effetto lifting che oggi riesce a essere poco invasivo e con un decorso post operatorio particolarmente breve.

I fattori di un seno cadente possono essere numerosi e vanno dai cambi di peso eccessivi e troppo rapidi, a una postura scorretta, ai periodi di gravidanza e allattamento, fino all’abuso di tabacco o alla mancanza di allenamento.

Ciò che è importante sottolineare è che a prescindere dal motivo per cui il seno è disceso verso il basso, è comunque possibile intervenire per risollevarlo e restituirgli tono e compattezza.

La liposuzione

La liposuzione mira a eliminare gli accumuli adiposi in eccesso per rimodellare l’aspetto estetico di specifiche parti del corpo. L’adipe in eccesso generalmente si deposita di più su glutei, cosce e fianchi, ma anche sull’addome: quest’operazione di chirurgia estetica interessa quindi sia gli uomini che le donne, che cercano un metodo efficace per migliorare la loro forma fisica.

L’intervento consiste nell’aspirazione dell’adipe tramite microcannule, quando possibile anche con una semplice anestesia locale. Si parla di liposcultura invece quando l’obiettivo è quello di rimuovere i depositi di grasso da zone molto specifiche e ristrette del corpo: il grasso in eccesso ottenuto da questi interventi, può essere utilizzato per rimodellare altre aree corporee di cui si desidera migliorare l’estetica.

Nell’ambito della chirurgia estetica sono sempre di più i pazienti a richiedere interventi combinati che includano più di un’operazione nello stesso momento. Ciò è a volte possibile, sempre valutando attentamente la situazione specifica del paziente e affidandosi unicamente a specialisti esperti dotati di un valido background di conoscenze e di una solida esperienza maturata sul campo.