Si sente spesso parlare, specialmente in quest’ultimo periodo, di dieta Lemme. Si tratta solo di una moda o, effettivamente, può essere un regime alimentare valido per chi desidera perdere peso e rimanere in salute?
Per rispondere alla domanda in questione, che in tantissimi si pongono, bisogna specificare nel dettaglio le basi della dieta, quelli che sono gli alimenti consentiti e quelli vietati, gli eventuali benefici e così via.
Tutto quello che c’è da sapere sulla dieta Lemme
La dieta Lemme prende il nome dal suo ideatore, persona molto discussa da alcuni e letteralmente idolatrata da altri. Alberico Lemme è un farmacista diventato molto noto ai più proprio per aver messo a punto e reso famoso questo regime alimentare abbastanza singolare e che, per questo motivo, fa molto discutere.
La dieta Lemme consigliata ai vip e non solo è uno degli argomenti di cui si parla di più in tv, specialmente negli ultimi mesi e soprattutto a ridosso dell’estate.
Si deve innanzitutto dire che la dieta in sé prevede tre diverse fasi, un po’ come spesso accade anche per altri regimi dietetici famosi. Le prime due fasi sono quelle più importanti.
Nella prima fase della dieta Lemme si perde peso, nella seconda fase si mantiene il peso raggiunto. In questa fase si andrà a seguire, per un periodo di 3 mesi, un regime alimentare equilibrato che permetterà di non ingrassare e riprendere il peso raggiunto. Il tutto si basa su alcuni concetti fondamentali come l’orario dei pasti e l’indice glicemico dei cibi consumati.
La prima cosa che si nota è che in questa dieta non si conteggiano le calorie, così tanto importanti in tutti gli altri regimi alimentari. Si tratta di uno dei requisiti che ha fatto diventare famosa la dieta Lemme, che oggi è diventata in voga soprattutto tra i famosi nostrani.
Ma quali sono questi orari da prendere in considerazione? La colazione si fa non più tardi delle 9:30, il pranzo nella fascia oraria che va da mezzogiorno alle 14:00, la cena, invece, va consumata tra le 19:00 e le 21:00. Non mancano gli spuntini, sia al mattino che al pomeriggio. Cosa mangiare? Un limone e del tè.
I cibi concessi e quelli vietati dalla dieta Lemme
Cosa si può mangiare e cosa, invece, deve essere bandito dalla tavola? In primo luogo, è importante dire che zucchero, pane, latte, aceto, sale, latticini in generale e dolcificanti sono vietati.
Si può, invece, unire pasta e carne, che possono essere consumate a dismisura anche al mattino. La dieta Lemme è infatti diventata nota soprattutto per la proposta di colazioni ricche di carboidrati e a base di pasta, carne e pesce. Si può bere acqua a volontà, ma anche tè. Il tutto senza zucchero però: questa è una regola fondamentale. Si possono consumare tutte le spezie, l’olio e, soprattutto, è ammessa la frittura.
Come si nota, si tratta senza dubbio di un regime alimentare sui generis che, però, ha già dei testimoni famosi di eccellenza. I risultati, dicono, sono effettivamente visibili e, soprattutto, non si deve rinunciare quasi a nulla di ciò che si ama.