In genere il nome “Dieta” è associato al pensiero del dimagrimento, della perdita di peso ma non sempre è così: esistono anche diete ingrassanti e specifiche per intervenire su diversi problemi. Oggi vogliamo parlarti della cosiddetta Dieta dei Vikinghi.

Cosa è la Dieta dei Vikinghi

I Vikinghi erano un popolo forte, esploratori e cacciatori eccezionali con tradizioni religiose complicate. Sono ben conosciuti dagli studiosi in questo campo e sono conosciute anche le loro abitudini alimentari.

Non possiamo dire che queste fossero forse le migliori possibili, almeno per noi, ma dobbiamo considerare l’ambiente in cui vivevano i Vikinghi. In quelle fredde terre del nord, certo non era possibile l’accesso a tutta la varietà di cibi del mediterraneo, ad esempio.

Poca verdura, pochi frutti, di olivi nemmeno a parlarne, quindi niente prezioso olio di oliva ma certo tanto pesce e carne ma anche uova e altri alimenti importanti.

Certo la Dieta Mediterranea è universalmente riconosciuta come la migliore al mondo ma gli scienziati hanno condotto studi ed esperimenti riguardanti la dieta dei Vikinghi arrivando a conclusioni importanti e anche sorprendenti.

L’Istituto Karoliska in Svezia ha condotto uno studio su 2200 persone per sei anni concludendo che la Dieta dei Vikinghi è un valido supporto per il mantenimento di alti livelli cognitivi e di memoria nelle persone che così si sono alimentate.

Sembra, da questi studi, che anche la prevenzione dell’Alzheimer passi attraverso questo tipo di dieta. Per questi motivi, anche ritenendola adatta a chiunque, è particolarmente indicata nelle persone la cui giovinezza è ormai dietro alle spalle da tempo.

Si tratta di un regime alimentare che vede protagonisti cibi come il riso, pesce, verdure e frutta con un alto consumo di acqua ma anche moderatamente, il vino.

Al contrario, sono bandite le verdure che crescono sotto terra, ad esempio carote e patate, i cerali raffinati, lo zucchero e succhi di frutta e con una sensibile riduzione di cibi non sani come tanti tipi di grassi, traendo piuttosto il fabbisogno di grassi dai pesci che ne sono ricchi.

E’ stato anche dimostrata una diminuzione di casi di infarto e incidenti cardio vascolari che arriva addirittura al 45% nelle donne che seguono questa dieta rispetto a chi non lo fa.

Ricapitolando, i cibi consigliati per seguire la Dieta dei Vikinghi sono:

  • Pesce, in particolare salmone, sgombro, sardine, merluzzo e tonno
  • Carne, purchè non proveniente da allevamenti intensivi
  • Uova
  • Frutta e verdura
  • formaggi e yogurt
  • Cereali integrali
  • Legumi
  • Miele

Sconsigliati, invece, i cibi industriali e raffinati, succhi di frutta, zucchero e cibi zuccherati, derivati della soia e tuberi, tutto ciò che cresce sotto terra ammessi solo eccezionalmente. Oggi ovviamente anche in quelle terre fredde del nord Europa si trova qualsiasi cosa ma si sono comunque mantenute molte delle abitudini alimentari dei Vikinghi.

La dieta dei Vikinghi oggi è più opportunamente chiamata Dieta Nordica in quanto comunque in un certo senso modificata rispetto a ciò che realmente mangiavano quotidianamente i Vikinghi. Vogliamo darti uno schema della dieta nordica settimanale.

LUNEDI’

Colazione: yogurt intero, salsa di frutti rossi e pane integrale

Pranzo: riso integrale con verdure

Cena: salmone con verdure e pane di segale

MARTEDI’

Colazione: uova con pane integrale

Pranzo: insalata di orzo con cavoli e frutti rossi

Cena: carne ai ferri con verdure

MERCOLEDI’

Colazione: macedonia di frutta con yogurt

Pranzo: zuppa di cereali e legumi

Cena: Arrosto con verdure e pane di segale

GIOVEDI’

Colazione: muesli con yogurt e frutti rossi

Pranzo: pomodori ripieni di cereali

Cena: merluzzo con verdure e pane integrale

VENERDI’

Colazione: latte e cereali integrali

Pranzo: Insalata di gamberetti

Cena: Omelette con verdure

SABATO

Colazione: pane integrale con miele e latte

Pranzo: Toast con formaggio magro e erbe aromatiche accompagnato da verdure

Cena: polpette con patate

DOMENICA

Colazione: muffin con farina integrale e frutta, tè

Pranzo: riso integrale con salmone e spinaci

Cena: Zuppa di pesce e cavoli