Negli ultimi anni il tema dell’alimentazione è considerato sempre più fondamentale: le persone hanno molta più consapevolezza rispetto al passato e iniziano a comprendere quanto sia importante alimentarsi in modo sano, evitando le cattive abitudini che spesso purtroppo creano una vera e propria routine alimentare negativa.
Gli strappi alla regola sono concessi anche nei regimi più ferrei, poiché un pasto o uno snack non esattamente in linea con un corretto piano alimentare non rappresentano mai un problema, se non si trasformano in eccessi.
Le giornate lavorative di molte persone però spesso non consentono la preparazione di pasti perfetti sotto il punto di vista nutrizionale e proprio per questo sul mercato vengono proposti sempre più integratori alimentari, molto utili per compensare alcune carenze o potenziare alcuni aspetti della propria dieta.
Uno di questi è la spirulina, un integratore facilmente assimilabile e ricco di elementi nutrizionali essenziali per il benessere dell’organismo.
Cos’è la spirulina
La spirulina è un’alga azzurra dalle dimensioni estremamente ridotte. Si tratta infatti di un’alga unicellulare con una lunghezza complessiva inferiore al mezzo millimetro. È particolarmente diffusa nelle acque salmastre ed è caratterizzata da un intenso colore verde, dovuto alla clorofilla contenuta al suo interno.
Il nome spirulina deriva dalla particolare forma di quest’alga che ricorda a tutti gli effetti quella di una spirale: utilizzata fin dall’antichità, sembra venisse considerata utile addirittura all’epoca degli antichi romani.
In ambito sportivo è particolarmente preziosa in quanto svolge una potente azione antiossidante sulle cellule e presenta inoltre un notevole contenuto proteico: contiene infatti circa 70 grammi di proteine su un totale di 100 grammi di prodotto, di gran lunga superiore ai classici integratori proteici che contengono circa 25-30 gr di proteine ogni 100 gr.
Quest’alga svolge inoltre un’azione efficace sul controllo dell’appetito. Favorisce una sensazione di sazietà, se viene assunta prima dei pasti. È inoltre particolarmente digeribile e non causa nessun fastidio, grazie alla sua parete cellulare priva di cellulosa.
Alcune delle proprietà benefiche della spirulina sono:
- un’azione tonificante ed energizzante, utile in caso di giornate particolarmente impegnative
- un aumento del senso di sazietà, interessante per chi segue una dieta
- un’azione protettiva nei confronti delle malattie cardio vascolari
Gli effetti positivi sull’organismo della spirulina sono quindi decisamente numerosi e puntano tutti a un miglioramento complessivo dello stato di salute.
Come assumere la spirulina
La spirulina è un integratore particolarmente ricercato da persone attive e sportive o da un pubblico che desidera un integratore in grado di favorire il proprio peso forma, sfruttando un’alternativa naturale ai classici integratori di vitamine e minerali, realizzati in molti casi con elementi di sintesi.
È possibile trovare la spirulina in polvere, così come in capsule, come quando si sceglie l’integratore Spirulina Fit. Ovviamente in commercio esistono diversi altri formati, ognuno adatto a esigenze e stili di vita differenti. Il formato in polvere permette di utilizzare la spirulina anche per la preparazione di particolari ricette, mentre le capsule consentono un facile trasporto e una comodità unica in termini di assunzione.
Basta infatti inserire le capsule di spirulina in pratici contenitori per portarle con sé ovunque, ad esempio in ufficio o in palestra, così da accompagnarle a pasti o assumerle dopo l’attività fisica.
Questo particolare integratore può davvero fare la differenza e condurre a cambiamenti molto positivi e a un sensibile miglioramento dello stato di salute generale. È comunque bene informarsi prima dell’acquisto, così da selezionare solo le migliori marche sul mercato ed evitare prodotti di dubbia provenienza.
L’assunzione di spirulina non induce inoltre a modificare le proprie abitudini alimentari, ma piuttosto tende a compensare o minimizzare tutte quelle carenze alimentari causate da uno stile di vita sempre più frenetico e poco attento ai nutrienti che si introducono con l’alimentazione.